Comitato Dora/Spina3

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BONIFICHE DI SPINA 3, ASSESSORI ASSENTI ALLA COMMISSIONE CONSIGLIARE DEL 22.6. IL NOSTRO DOCUMENTO

Alla Presidente della II Commissione
e al Presidente della VI Commissione
del Consiglio comunale della Città di Torino

all’Assessorato all'Urbanistica, all’Edilizia Privata e al Patrimonio
all’Assessorato all’Ambiente, alle Politiche per la casa e il Verde

Torino, 18 giugno 2010

Oggetto: bonifiche Spina 3

Rivolgiamo questa lettera alle Istituzioni, in occasione dell’approfondimento dell’interpellanza di alcune/i consigliere/i che si terrà il 23 giugno p.v. in Commissioni congiunte, seconda e sesta, del Consiglio comunale della Città.

Intendiamo intervenire in merito alle bonifiche di Spina 3, argomento di notevole interesse, sia per gli abitanti della nuova area, edificata al posto delle fabbriche dismesse, che per i frequentatori del futuro Parco Dora.

Premettiamo che il nostro Comitato di cittadini, in questi ultimi anni, si è interessato alla vicenda presentando varie richieste d’informazione alle Istituzioni e partecipando a precedenti commissioni sull’argomento, in sede comunale e provinciale.
A partire da settembre 2008, abbiamo più volte sollecitato le istituzioni perché comunicassero a tutti i residenti, i risultati delle bonifiche dei terreni ex-industriali di Spina 3 e dello stato delle acque e dell’aria nella zona. In tal senso, sono seguite promesse mai mantenute, da parte parte di vari Amministratori della città.

Sul nostro sito informatico www.comitatodoraspina3.it sono pubblicate le informazioni ufficiali, recuperate grazie ai due accessi agli atti effettuati da noi, le risposte degli Assessorati a varie interrogazioni in Comune e in Provincia, i documenti dell’Amministrazione che ci sono stati inviati.
Constatiamo con sconcerto che allo stato attuale, il nostro sito informatico è, forse, l’unica fonte (ovviamente parziale) per chi volesse avere ragguagli sull’argomento.
Nel frattempo, ai residenti non è stata comunicata alcuna informazione ufficiale (l’unica occasione pubblica è stata la conferenza stampa dell’Arpa nel settembre 2008).

A tutt’oggi, leggendo i documenti in nostro possesso, restano da chiarire alcuni elementi di estrema importanza, sulle bonifiche effettuate e in corso:

- quali sono i dati del controllo delle polveri effettuato dalla centralina posta presso l’asilo di via Orvieto 1? (i valori forniti nel gennaio 2010 riguardavano una sola settimana, e non relazionavano sul contenuto delle polveri)
- durante i lavori di movimento terra del parco non ci sono pericoli d’inalazione di sostanze nocive? Non abbiamo visto né “frequenti bagnamenti del terreno”, né la “copertura dei cumuli di terra con teli”, come promesso. Non sappiamo nulla dei previsti report mensili, né abbiamo sentore che siano stati installati i previsti punti di monitoraggio verso via Verolengo, “la zona più esposta”. Ci auguriamo che, dopo la riunione in Comune del dicembre scorso, siano arrivati i dati dei cantieri “statali”, cantieri che avrebbero dovuto essere costantemente monitorati durante tutto il periodo di scavi nell’area del futuro Parco. Se così non fosse, auspichiamo siano stati sollecitati, nell’interesse della salute pubblica cittadina
- se la frazione fine degli scavi del lotto Vitali è destinata all’area Valdocco per la phytoremediation, dove finisce la frazione non fine?
- qual è l’attuale inquinamento della falda? I campionamenti trimestrali delle acque fino a quando sono previsti? Quando produrrà un effetto definitivo l’ “attenuazione naturale controllata”?
- che monitoraggio si fa delle impermeabilizzazioni poste sui terreni?
- risultano trascritti i vincoli sugli atti di vendita delle case?

In attesa di una vostra risposta, non ci resta che registrare la dichiarazione fatta, a suo tempo, dall’Arpa, che la contaminazione residua non comporta rischi per la popolazione, avendo a mente che l’Ente locale è il custode dell’ambiente, il Sindaco della Città è garante, anche penalmente, delle bonifiche, e la Provincia di Torino è materialmente incaricata della loro certificazione finale.

Cordiali saluti

Comitato Dora Spina Tre