Comitato Dora/Spina3

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ALTRE CASE IN SPINA 3 - IL VOLANTINO DEL COMITATO ALL'ASSEMBLEA DELLA CIRCOSCRIZIONE 5

Spina 3: non basta costruire case.
Dove sono le strutture pubbliche?

L’esperienza di Spina 3 dimostra che non è sufficiente costruire case e centri commerciali se i necessari servizi pubblici non ci sono o sono ancora insufficienti.
Nell’area Vitali (quella lungo via Verolengo, dove c’erano le acciaierie) è previsto l’arrivo di 3.000 nuovi residenti.
Occorre che il Comune crei un ambiente vivibile attorno a queste ulteriori case di Spina 3, perché non si riducano ad essere una pura operazione immobiliare.

In quest’area però:

  • il Poliambulatorio della ex-Superga è in ritardo di almeno 8 (otto) anni dal primo annuncio d’inizio dei lavori;
  • i cantieri di Spina 3 si sono mangiati, nel 2004, il giardinetto all’angolo di via Orvieto con via Verolengo, spazio giochi per i bambini. Malgrado le promesse di farlo ritornare come prima, scritte su un cartello a cura della Circoscrizione, non resta oggi che il piazzale dell’albergo;
  • sono iniziati anche i lavori per il Parco Dora e ci sono cumuli di terra che col vento si spande intorno, ma il Comune non ha fornito finora ai residenti i dati aggiornati delle bonifiche dei terreni industriali;
  • la rampa che sale dalla rotonda di corso Mortara all’asilo e alle case non ha ancora l’illuminazione. Per avere il passaggio pedonale ci son voluti mesi, e una petizione dei residenti;
    non c’è quasi nessuna panchina in zona e gli anziani non hanno un posto dove sedersi;
  • la scuola materna/asilo nido (in pratica l’unica struttura pubblica aggiuntiva progettata in Spina 3) sarà poi costruita? O resterà sistemata nell’ammezzato delle residenze?

Il nostro Comitato di cittadini opera da 6 anni in zona e sollecita:

  • l’adeguamento al gran numero di nuovi e vecchi residenti dei servizi pubblici (scuole, sanità, centri d’incontro per giovani ed anziani, uffici postali, giochi per bambini, ….);
  • la comunicazione dei valori aggiornati degli inquinanti nei terreni di Spina 3, nell’aria e nelle acque di falda e delle misure prese e da prendere per la salute dei residenti;
  • l’inizio dei lavori per il necessario Poliambulatorio;
  • un Parco Dora che sia utile anche per il quartiere, e sicuro.

Stiamo raccogliendo le firme su una petizione al Comune per una biblioteca / centro d’incontro in Spina 3.
La partecipazione attiva dei cittadini è un buon rimedio alla sordità delle Istituzioni.

Torino, 18 febbraio 2010

COMITATO DORA SPINA TRE